Procida … questa piccola isola sembra messa un po’ in ombra dalla grandezza delle altre due, eppure per chiunque abbia letto “l’isola d’Arturo” di Elsa Morante è impossibile non immaginarla come un luogo di altri tempi dove padrone di ogni destino è il mare con i suoi , a volte irruenti, cambi d’umore. E come dimenticarla, come scenario del film “il postino”, in cui sono racchiusi gli ultimi giorni del grande Massimo Troisi. Un luogo pittoresco, quasi incantato, ma … fortunatamente reale. Anche l’isola di Procida , come Ischia ha origine vulcanica, le sue coste si presentano molto irregolari, in alcuni punti basse e sabbiose mentre in altri frastagliate e rocciose. Dotata di uno splendido e limpido mare quest’isola è meta di molti turisti, che essa incanta con la selvaggia vegetazione mediterranea nella quale si nascondono resti di culture passate.

Visitare queste isole è semplicissimo, vi basterà raggiungere il porto di Sorrento e scegliere l’orario più comodo per partire, soprattutto nel periodo primaverile ed estivo infatti le corse degli aliscafi sono numerose e i rientri previsti sino a tarda sera, ovviamente la situazione cambia nel periodo invernale, quando il mare è più soggetto a “sbalzi” d’umore. Se siete pratici di navigazione potete scegliere di noleggiare una barca,presso una delle cooperative locali o addirittura partire con uno dei tour organizzati da quest’ultime, molto spesso più economici e caratteristici (consultate le nostre “escursioni”).