Questa magica isola prende il suo nome dal greco “Kapros”, che significa “cinghiale”, molti resti fossili hanno infatti testimoniato che in tempi antichi essa era abitata da molti di questi animali. In passato l’isola di Capri era collegata alla Penisola Sorrentina, con il passare del tempo però è stata in parte sommersa sino ad esserne staccata ed assumere la conformazione attuale. Interamente costituita di roccia calcarea, essa è contornata da articolate coste dolomitiche, spesso a strapiombo sul mare e custodi di meravigliose grotte. Tra quest’ultime va senza alcun dubbio citata la Grotta Azzurra, che per i suoi eccezionali effetti luminosi è stata spesso fonte di ispirazione per poeti e pittori e che ancora oggi rappresenta meta prescelta da numerosi turisti. Di non minor bellezza sono i celebri Faraglioni, tre piccoli isolotti situati a poca distanza dalla riva e che conferiscono all’ isola un eccezionale effetto scenografico. Per distinguerli il popolo di Capri ha attribuito a ciascuno di essi un nome: “Stella”, per il faraglione attaccato alla costa, “Mezzo” per quello per l’appunto posto al centro e “Fuori” per quello più distante (lo so..c’è poca fantasia in questi nomi … doveva essere una giornata “no”). Non è inoltre da sottovalutare la sua flora, che in alcuni punti è habitat di specie rare, come ad esempio la lucertola azzurra. Il cuore di questa Cittadina è rappresentato dalla piazza di Capri, alla quale si giunge attraversando le caratteristiche stradine e risalendo le numerose scale scavate nella roccia. Ufficialmente conosciuta come Piazza Umberto I, ma chiamata dai locali “a chiazz”, la piazza,questo luogo rappresenta il palcoscenico di tutta la vita mondana e non dell’isola, è qui infatti che troverete il giornalaio locale ed il municipio, gli anziani che chiacchierano innanzi ad un caffè , ma anche un concerto o una mostra, come abbiamo già detto dunque… è qui che troverete il “cuore “di Capri.